Carissimi tutti,
nel rispetto del calendario scolastico oggi sarebbe (è) l’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze pasquali e non voglio mancare al consueto e piacevole momento per uno scambio di auguri, anche se dal sapore sicuramente diverso.
No, non voglio rinunciare anche a questo, non sarebbe giusto.
Il Covid-19 ci ha tolto già tanto. Ci ha negato il piacere di stare insieme, di incrociare i nostri sguardi, di vivere le nostre giornate fatte di momenti di gioia, di risate, di allegria, ma anche di preoccupazioni, dispiaceri e tante tante altre occasioni di incontri, occasioni preziose per l’animo umano.
Strano a dirsi, ma mi manca il vociare chiassoso di voi ragazzi, quasi rimpiango anche i momenti più stressanti nel dovervi rimproverare per questo o quello, come pure mi rammarico per non poter gioire insieme a voi delle esperienze più belle e gratificanti che il nostro Istituto riesce a portare avanti e a farvi vivere. Penso ai tanti progetti rimasti “appesi” ad un tempo indefinito... penso ai Giochi Sportivi Studenteschi, penso allo Sport di Classe, al Trinity, all’Erasmus+... tanto per citarne alcuni. Ma soprattutto penso alla nostra quotidianità, scandita dal suono della campanella, interrotta ora da un nemico invisibile che fa tanta paura. Dopo tanti giorni di isolamento, tutto questo mi manca molto e non vedo l’ora di rivedervi. Per ora mando, a voi e alle vostre famiglie, un grande abbraccio e l’augurio di continuare a combattere questa battaglia con grinta e determinazione, soprattutto senza scoraggiarsi e mantenendo il rispetto delle regole che ci vengono imposte. Solo così possiamo aiutare noi stessi e gli altri a superare questo momento così difficile. Continuate a seguire i consigli dei vostri docenti. Anche se a distanza, la didattica non va trascurata. Mi raccomando!
A voi tutti, docenti, DSGA, Assistenti Amministrativi, Collaboratori scolastici, rivolgo l’augurio che rivolgo a me stessa: riuscire a proseguire con senso di responsabilità il nostro lavoro, pur nelle tante difficoltà che ben conosciamo. Non è ancora finita, la strada da percorrere insieme in questo particolare momento storico sarà ancora lunga e non priva di ostacoli. Ma in voi ho sempre trovato grande collaborazione e voglia di andare avanti, senso di responsabilità verso gli studenti e fiducia nei miei confronti. Ma anche di tutti voi sento la mancanza, mi mancano i bei momenti conviviali che hanno sempre allietato le nostre, sempre più spesso, lunghe e faticose, ma proficue, giornate di lavoro. Mi mancano perfino le innumerevoli interruzioni del tipo “solo un minutino...”. Una riflessione penso possa essere condivisa. La Scuola, tutta, con i suoi ritmi e le sue prassi, scandisce lo scorrere del tempo di una quotidianità di vita che fa parte di ognuno di noi. Ecco perché ci manca. Ecco perché questo rimanere “sospesi”, che per noi di fatto equivale ad una Scuola chiusa, rappresenta forse, più di altre realtà, la fotografia di quello che stiamo vivendo. Il distanziamento sociale, la mancanza di rapporti “in presenza” e di un vivere insieme che ci fa sentire Comunità, tuttavia, non mi impedisce di esservi vicina con stima e affetto. Mi auguro e vi auguro di poter superare anche questa difficile ed imprevista situazione che ci sta mettendo duramente alla prova. Sappiamo bene, tutti, che niente sarà più come prima, tranne, almeno per me, il piacere di stare di nuovo insieme con rinnovato amore verso l’IC Pacifici Sezze-Bassiano, la MIA Scuola.
Serena Pasqua a Voi e un augurio speciale a chi in questi giorni sta lottando per superare l’emergenza sanitaria.
La vostra Preside