Cari Genitori,

in quest’anno scolastico, la scuola è stata investita da una profonda innovazione: la valutazione periodica e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni delle classi della scuola primaria sarà espressa, a partire già dal primo quadrimestre, attraverso un giudizio descrittivo riportato nel Documento di valutazione e riferito a differenti livelli di apprendimento, che andrà a sostituire il voto numerico.

 

I livelli di apprendimento previsti dalla nuova normativa sono:

Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità;

Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo;

Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità;

In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

I livelli di apprendimento saranno riferiti agli esiti raggiunti da ogni alunno, in relazione agli obiettivi di ciascuna disciplina. Nella elaborazione del giudizio descrittivo, si terrà conto del percorso compiuto dall’alunno e dei traguardi raggiunti. La valutazione degli alunni con disabilità certificata sarà correlata agli obiettivi individuati nel PEI, mentre la valutazione degli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento terrà conto del Piano Didattico Personalizzato (PDP).

Per opportuna conoscenza si allega l'OM n. 172 del 4 dicembre 2020 e la lettera del Dirigente.